domenica 3 gennaio 2010

La bestia umana


Può essere un uomo giudicato, condannato, colpevolizzato per le sue colpe? L'uomo è peccatore, chi di voi non ha mai peccato? Ma questa può essere una scusa per peccare? L'essere umano può essere un motivo per giustificare la trasgressione? Può rivelarsi una scusa, per non sentirsi totalmente in colpa? Si può sbagliare, ma se ci si giustifica con la stessa scusa di essere umano, tutto è legittimo, nessuno sarebbe ritenuto colpevole, perchè è un evento normale, un qualcosa di naturale. L'impulsività è più forte della ragione in certi istanti, forse a volte siamo più animali che uomini, reagiamo come delle persone incondizionate dai sentimenti quando ci trasformiamo in bestie, ed è esattamente per questo motivo che credo esista il male. Quel male fatto senza ritegno, quel male così spontaneo che nasce semplicemente per istinto animalesco. Siamo per certi versi degli animali, ma abbiamo un intelligenza, non tutto è istinto, fiuto, intuito, esiste la ragione, esistono i sentimenti. Ciò che ci differenzia dagli animali è l'essere mangiato, fino al completo divoramento, dai sensi di colpa, il leone lotta, uccide, per difendere il suo branco, per proteggere la sua virilità, l'uomo ferisce, sbaglia, per il semplice piacere di farlo, perchè ciò che è proibito è sempre più affascinante dell'assaporare la giornaliera mela rossa. "L’istinto è la scusa che l’uomo prende in prestito dagli animali" Adrien Vély.