giovedì 15 aprile 2010

Maschera giudica maschera


Avere il coraggio di giudicare un altro/a per azioni che la persona stessa che ti giudica ha fatto è forse l'evento più ignobile e ipocrita che conosca; le persone sanno predicare bene ma razolare male. Dopo aver sofferto, dopo essere morto per colpa del tuo assassino ciarlatano, dopo essere diventato/a più forte essendo uscito/a da un'esperienza che ti ha devastato la vita, si avvicina a te l'assassino e ti chiede: "come stai"? Come è possibile che la gente sia talmente maligna da non rendersi conto del male che provoca? Tutto può succedere, niente è dato per scontato, niente è ciò che sembra. Ho imparato che tutti noi siamo caratterizzati da molte maschere e una sola faccia: ad alcune persone mostriamo una maschera, ad altre l'altra, ci sono infine persone che conoscono molte maschere che costruiscono quasi tutta la personalità dell'individuo, ma la nostra faccia è la più nascosta, anche se sembra strano forse non la conosce quasi nessuno o nessuno, perchè è quella che racchiude tutti i nostri segreti, quelli più nascosti, quelli più intimi, anche quelli di cui ci vergognamo, che non diremo mai a nessuno, nasconde il nostro vero essere, non è una maschera, siamo noi stessi. Chi è intento a giudicare guardi la sua vera faccia in silenzio, la analizzi profondamente, non apparite al mondo con una maschera di innocenza, non siate apparentemente divini, siate voi stessi, la perfezione non esiste. "Rivolgi gli occhi a te stesso e stai attento a non giudicare gli altri. In tale giudizio si lavora senza frutto; frequentemente ci si sbaglia e facilmente si cade in peccato. Invece, nel giudizio e nel vaglio di se stessi, si opera sempre fruttuosamente" T. da Kempis.

14 commenti:

  1. bellissima la frase finale!!sono pienamente d'accordo, alla fine secondo me Pirandello non aveva tutti i torti...siamo uno,nessuno e centomila!

    RispondiElimina
  2. arieccola...

    bel post,come darti torto

    RispondiElimina
  3. Ciao,
    da tanto non avevo il piacere di leggerti.
    Bel post, ricco di verità, sono d'accordissimo!

    RispondiElimina
  4. Sono daccordissimo su tutta la linea.
    Oggi....ne ho avuto conferma, ancora una volta...
    Io non indosso maschere in genere...al limite armature, scudi....ma è certo che ad ogni azione corrisponde una reazione...ed io, faccio presto ad indossare una maschera, dinnanzi una maschera...credo che ciò abbia a che fare con la cosiddetta "sopravvivenza"....
    Che tristezza però....davvero deludenti gli esseri umani....
    Un bacio grande!

    RispondiElimina
  5. Uno nessuno e centomila, la mia faccia altro non è che l'ennesima, la prima, la più profonda maschera che indosso. E che ho scelto di indossare quando sono venuto al mondo. La scelse lo spirito, la scelse l'anima, pensando che sarebbe stato bello vivere questa vita, la mia vita. Aveva bisogno di questa esperienza.

    Complimenti ancora per i post sempre stimolanti!

    RispondiElimina
  6. Credo che di valutare/giudicare qualcuno sia capitato a tutti nella vita Ela!
    Credo che nessuno sia esente da questa tendenza.
    La differenza sta poi nel saper rendersi conto, analizzarsi e decidere di non cadere più in questa "tentazione".
    Mentre c'è chi continua imperterrito/a.
    Ecco nel secondo caso mi preoccupo e trovo il tuo post totalmente condivisibile.

    Un bacio.

    RispondiElimina
  7. se si ha senso di autoironia, se si ha consapevoleza dei propri limiti, si può dare anche un giudizio, ma equilibrato e di aiuto non di annientamento . ma l'uomo temi sia più distruttivo che propositivo. Miaoooo cara, è sempre un piacere leggerti bacioni

    RispondiElimina
  8. MASCHERE

    in queste malinconiche sere
    io vago
    vago nelle molteplici strade del mondo
    scoprendo di chi mi passa accanto
    il colore della sua maschera
    sono maschere di infinite forme
    e di indefinite facce
    proteggono da chi le osserva
    una piccola anima rannicchiata su se stessa
    ed io ancor più triste levo lo sguardo
    e continuo a camminare

    dark0

    RispondiElimina
  9. E come darti torto???
    Condivido in pieno ciò che affermi!!!
    Penso che prima di criticare o giudicare le persone debbano guardarsi allo specchio e analizzarsi loro stessi... successivamente prima di infangare l'onorabilità di altrui persona si debba conoscere la persona stessa!!!
    E continuo a ripetere che bisogna essere sempre se stessi... anche perchè prima o poi emerge la personalità di chi si cela dietro la maschera!!!
    Ciao Elaaaaa cara devo dire che è proprio un bell'argomento... anch'io tempo fa ne scrissi uno simile... :-)))
    Ti lascio il buon sabato sera e con un grande abbraccio la buona domenica... baciotti!!!

    RispondiElimina
  10. Muy bello lo que dices...un abrazo de azpeitia

    RispondiElimina
  11. ma se l'essere umano è nato per giudicare!!!
    Buona giornata, a te.

    RispondiElimina
  12. sì, prima di giudicare gli altri, bisognerebbe fare un po' di autoanalisi.... eheheheh ... il mondo gira così ... e ci sono persone che indossano maschere a seconda dell'esigenza....
    buon mercoledì ^________^

    RispondiElimina
  13. In tutto questo, io ci trovo qualcosa di estremamente imbarazzante.
    Se una persona non guarda se stesso, è perchè non ne è in grado,lo fa per paura di trovare in se stesso qualcosa di peggiore di cio che vede negli altri. La gente è buffa, spietata e buffa.

    RispondiElimina